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Il video mostra l'uso dell'intelligenza artificiale in diversi campi di studio e ricerca.
L'anima etica dell'innovazione
L’intelligenza artificiale generativa esprime il suo vero valore solo con l’essere umano al centro.
Onestà e trasparenza
Declinazione chiara e verificabile che ispira fiducia e chiarezza.
Accuratezza
Precisione e affidabilità come requisiti fondamentali e ineludibili.
Intelligenza sostenibile
Equilibrio necessario tra progresso tecnologico e tutela ambientale.
Diritti della persona
Privacy, proprietà intellettuale e inclusione come valori centrali.
Supervisione consapevole
Controllo critico e guida responsabile per efficacia e affidabilità.
Responsabilità
Il controllo umano è imprescindibile in ogni applicazione.
Orientarsi nell’uso responsabile dell’IA
Intelligenza artificiale generativa all'Università di Bologna
Pubblicate le indicazioni per un uso etico e responsabile della GenAI nella didattica e ricerca.
Per un uso etico e responsabile della GenAI tra conoscenza e applicazioni
Sette eventi dedicati alla comunità universitaria per conoscere, capire e usare l’AI generativa.
Innovazione AI: dalla ricerca alle soluzioni per le persone
Alcuni progetti dell'Università di Bologna
Medicina di precisione per le patologie del sistema nervoso
Il progetto MNESYS utilizza IA, neuroscienze e ingegneria biomedica per offrire a milioni di persone la possibilità di riguadagnare mobilità.
AI affidabile e incentrata sulla persona
FAIR è il progetto che ha lo scopo di sviluppare sistemi di Intelligenza Artificiale in grado di interagire e collaborare con gli umani, utili sia in ambito pubblico che privato.
Un nuovo algoritmo per la chirurgia maxillo facciale
Un modello di intelligenza artificiale riprogetta un cranio sano, riconosce uno con malformazioni e propone interventi ricostruttivi personalizzati.
L’innovazione per il patrimonio culturale
Il progetto CHANGES utilizza l’intelligenza artificiale per valorizzare e preservare il patrimonio culturale, integrando innovazione tecnologica e sostenibilità per creare nuovi modelli di accesso, studio e gestione.
In evidenza
Osservare, studiare e comprendere il cielo al Museo della Specola
Giuliana Benvenuti, Presidente del Sistema Museale di Ateneo ci parla di questo prezioso patrimonio scientifico e artistico e di come sostenere il suo restauro.
Una giornata di studio in Ateneo tra cinema e memoria, semiotica e storia
Il 23 gennaio, in vista della Giornata della memoria, l'evento gratuito "Zone di interesse. Semiotica e memoria, cinema e storia", aperto alla comunità universitaria e cittadina per un confronto con il Dipartimento delle Arti - DAR.
Polo Nord, riscaldamento globale e futuro della Terra in mostra a Bologna
Fino al 2 marzo la mostra gratuita “Artico. Viaggio interattivo al Polo Nord”, offrirà un viaggio interattivo per scoprire l’Artico e come i cambiamenti climatici ne alterano l’ecosistema con ricadute economiche, sociali e geopolitiche di portata mondiale.
Voci, storie e idee
"Essere civici vuol dire essere parte integrante, linfa vitale della città."
L'università non è solo un luogo dove si studia, ma un motore di cambiamento per la società.
Maria Letizia Guerra, Delegata del Rettore per l’impegno pubblico
"L'università mi ha aiutata a capire i bisogni degli altri e a conciliarli con i miei"
Alice, studentessa al campus di Cesena, racconta cosa le ha insegnato l'esperienza all'università
"L'Università apre le porte a esperienze che ti fanno diventare quello che magari neanche immagini di voler essere."
Le parole di Marta, studentessa internazionale
Dalla ricerca alla società
Contro i conflitti e per la sostenibilità
"La natura non conosce confini: ciò che gli esseri umani dividono, tutti gli altri esseri viventi uniscono". A parlare è Roberto Cazzolla Gatti, professore al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, ideatore dei Corridoi Ecologici per la Pace: una nuova strategia di conservazione che potrebbe rivelarsi essenziale per preservare la biodiversità e promuovere la pace.
Restare vedovi aumenta il rischio di mortalità
Per i pensionati italiani che subiscono la perdita del coniuge il rischio di mortalità è del 35% maggiore rispetto ai loro coetanei sposati, mentre per le donne l’incremento è del 24%. Ma questi effetti negativi variano anche a seconda della regione di residenza e dello status socioeconomico. Lo rivela uno studio basato su dati INPS.
Leggere I promessi sposi a Pechino
Sviluppare un’edizione scientifica digitale aperta e collaborativa de l promessi sposi con testo cinese a fronte. È l’obiettivo di “Leggo Manzoni/Wo-Dú Manzoni. Leggere I promessi sposi a Pechino”, un progetto che coinvolgerà studentesse e studenti dell'Università di Bologna.